È ora aperto e percorribile il nuovo tratto della Ciclovia del Garda, un’opera dal grande impatto paesaggistico e turistico che connette Riva del Garda alla spiaggia dello Sperone, lungo la sponda trentina del lago. Il segmento, corrispondente alla prima unità funzionale (1.2) del progetto complessivo, si estende per circa un chilometro e rappresenta uno dei punti più spettacolari e attesi della ciclovia. Il percorso si sviluppa a mezza costa, incastonato nella roccia, in un equilibrio perfetto tra infrastruttura e natura. Alterna tratti all’aperto a gallerie naturali e artificiali: alcune recuperate da vecchie infrastrutture esistenti, altre completamente nuove, realizzate con materiali e tecnologie in grado di resistere alle condizioni ambientali del luogo. L’intervento ha previsto anche il consolidamento dei versanti rocciosi sovrastanti, con opere di protezione discrete e armonizzate con il paesaggio. Uno degli aspetti più affascinanti del nuovo tratto è l’affaccio continuo sul lago, reso possibile da parapetti trasparenti e punti panoramici pensati per la sosta e la contemplazione. Lungo il percorso sono presenti aree di sosta con panchine, illuminazione a LED integrata e pannelli informativi che raccontano storia, natura e geologia del territorio.
La ciclovia è interamente percorribile sia a piedi che in bicicletta, con una pavimentazione continua e antiscivolo, progettata per garantire accessibilità a tutti, compresi utenti con mobilità ridotta o famiglie con passeggini. L’illuminazione notturna a basso impatto garantisce sicurezza anche nelle ore serali, prolungando la fruizione del tracciato oltre il solo orario diurno.
Dal punto di vista ingegneristico, il progetto ha richiesto uno sforzo importante in termini di integrazione ambientale e rispetto del contesto naturale, con un investimento complessivo di 11,2 milioni di euro. Il risultato è un’infrastruttura leggera ma solida, che valorizza la bellezza drammatica della scogliera gardesana, offrendo un’esperienza di percorrenza unica in Europa.
Il nuovo tratto rappresenta un tassello chiave del progetto della Ciclovia del Garda, che una volta completata si svilupperà per oltre 140 chilometri, attraversando tre regioni (Trentino-Alto Adige, Veneto e Lombardia) e collegando borghi, spiagge, punti d’interesse storico e naturale in un circuito ciclabile a impatto zero.
Per mappe, aggiornamenti e dettagli sull’intero progetto della Ciclovia del Garda, è possibile consultare il sito ufficiale:
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